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venerdì 9 aprile 2010

La vita comunque da..schifo! Rabbia e vergogna!

Se i disabili stanno diventando una razza in via di estinzione o se preferite una categoria di serie Z, dove essere ultimi è un vero e clamoroso eufemismo non lo dobbiamo alle solite omertose,silenziose,ingessate,vecchie e putride istituzioni. Colpevoli sono anche quelle persone, privati cittadini o gruppi di persone costituite in associazioni il cui unico scopo è farsi una bella e sana pubblicità magari con tanto di visibilità. E così si scopre una razza di individui ipocriti e voltagabbana degni rappresentanti tipicamente italiani razza che abbiamo scoperto nel loro splendore dopo le recenti elezioni regionali essere "pecoroni d'asporto" che fanno ridere tutto il mondo per dei loro ignobili comportamenti.
Essere disabili è sentirsi una parte di loro.Una parte del loro cuore che batte, come l'aria che li circonda. Sentire dolore insieme a loro, piangere o ridere a seconda del momento, vivere gli istanti più brutti come un loro ricovero all'ospedale o un esame medico. Essere disabili è svegliarsi la mattina è scoprire che la strada è in salita ma sai che la forza è con te quella stessa forza che viene trasmessa da chi ti sta accanto che lotta e si arrabbia insieme a te.
Allora cosa serve dare la propria solidarietà,appoggio e sostegno quando non si capisce dentro il problema? A cosa serve essere ipocriti e girare la testa dall'altra parte facendo stare più male la persona che già di suo sta male? Sapere che una persona mangia e sopravvive con 50 grammi di pasta al giorno, succhi di frutta e alla bisogna flebo di glucosio sposta il fatto, il problema?
Dire che sono solo lotte private val bene una messa?
Questa è l'Italia che ci meritiamo. Le lagne e le lamentele sono solo dei paraventi per sentirsi un qualcuno per credere che un domani cambieremo questo stato di cose.
Alessandra Incoronato è una persona che lotta anche per gli altri, per rendere questa condizione alla pari di normodotati felici e che niente sanno di queste cose.
Sapere la sua amarezza,la sua rabbia e la sua vergogna nel giorno del suo compleanno è come un cazzotto in pieno stomaco. Sola e circondata da pochi contro tutti, i quali altrettanto ipocritamente daranno deliranti giustificazioni a questa sonante sconfitta della società civile.
Ma non serviranno a niente.Daranno solo prova di assoluta incoerenza e inaffidabilità.
Gente che non merita niente, neanche i più commiserevoli insulti. Gente che merita l'isolamento perpetuo dal condividere la vera lotta di coscienza civile che manca alla maggior parte degli italiani. I quali preferiscono le minchiate in tv, le assurde e trogloditi liti di politici che poi però voteranno. L'Italia del popolo viola fallito, delle opposizioni morte, della gente allo sbando che si lamenta ma non vuole poi che le cose cambino.
Una sola e vera certezza: Alessandra, con le sue lotte la sua disperazione, l'inizio della fine, e la preoccupazione di immolarsi come un martire inutile, affinchè tutti dicano che era una grande e brava persona..il moralismo della fattispecie, voglia di spazzarli via per sempre e rimanere solo con chi merita.
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Ringrazio il Sen.Furio Colombo e "Il Fatto Quotidiano" per il vero interessamento al caso di Alessandra Incoronato;
Giovanna Caratelli per la collaborazione con Alessandra Incoronato nella scrittura del libro:" La vita comunque";
Luca Faccio, un blogger disabile che ha seguito sin dal suo inizio la storia drammatica di Alessandra ;
e infine con orgoglio anche all'unica associazione che ha speso forze e energie per lottare insieme a Ale, l'Associazione Disabili Basiglio (ADB) di cui sono orgogliosamente segretario...
Tutto il resto...beh lasciamo perdere!

giovedì 8 aprile 2010

Ma cosa ci siete andati a fare????

(Immagine tratta da "Il Fatto Quotidiano"

Oggi una "cazziata" decisa, megagalattica ma tutto sommato simpatica (si fa per dire) e bonaria la rivolgo alla delegazione delle carriole abruzzesi capitanata da Annalucia Bonanni che l'altra sera è stata vista battibeccare in modo molto acceso con il noto lenticchione Bruno Ape/Vespa su "Porta a porta" durante la trasmissione che avrebbe dovuto ricordare il mesto primo anniversario del tragico terremoto.
Per chi vuole capirne di più di quello che è successo vada a pag.7 del Il Fatto Quotidiano odierno,
perchè a me preme un altra cosa. Ma cosa si aspettavano da uno che si chiama Bruno Vespa un giornalista che non ha bisogno certamente di presentazioni e che se vogliamo essere pignoli era quello che cazziò Giuliani (il famoso scienziato pazzo e pieno di radon) all'indomani del terremoto? Per chi volesse gustarselo può rivedere questo video e vedere le reazioni del Ape/Vespa:


Non parliamo poi del canale tv vero e proprio e ovvero Rai1 che sempre all'indomani del tragico evento per bocca di Susanna Patruni e del Tg1 delle ore 20 del 7 aprile 2009 e che la stessa per i più smemorati ricordiamo essere l'attuale vice del fido slinguazzante direttorissimo Sguinzolini si vantò degli ascolti record sulla pelle di 308 morti, e dove nel lungo e beffardo rosario che la Patruni snocciola cita anche Porta a Porta con i suoi ascolti record.

E tornando al nostro intoccabile lenticchia come non dimenticare le stomachevoli autocelebrazioni del prode Bertolaso e del capo bananaro S.B. a puntata unificata. E dell'umiliazione subita dalla Signora Giusy Fonzi alla trasmissione "Festa Italiana" su Rai1 condotta da Caterina Balivo, chiamata a dare una testimonianza sulla sua esperienza di terremotata è stata impedita di dire la sua liberamente.
Insomma c'era abbastanza per mandarli letteralmente a cagare, specialmente il noto presentatore con la faccia a macchioline di leopardo che si sa che è arrogante forte, in particolar modo quando deve suonare a festa per il suo programma a corto di spettatori, e sopratutto si conoscono i suoi modi di condurre la trasmissione che sono del tutto differenti da un Santoro o un Floris o un Telese. Quindi cosa ci è andato a fare in quel programma il movimento delle carriole?
Per farsi prendere per il culo da uno del genere? Questo lo reputo tempo perso e basta.
Poi ci si domanda come una persona in gamba (una delle poche persone di politica che è stata davvero insieme alla cittadinanza e che si è data da fare) come la Pezzopane abbia perso sonoramente le recenti elezioni provinciali de L'Aquila.Avete visto cosa sta succedendo in Thailandia? Ecco tenetelo a mente. E come disse il buon Ettore Petrolini:
"Io nun c'è l'ho con te, ma cò chi tè stà vicino e ancora nun te ha buttato dè sotto"

mercoledì 7 aprile 2010

Test hanno la faccia come il culo!

Il Presidente Napolitano è:
a) da giovane quando era comunista faceva il writers;
b) firmerebbe anche il retro del libro delle favole del nipote;
c) un accanito collezionista di penne;
d) semplicemente non è il mio presidente.

Il legittimo impedimento è:
a) una cagarella a fischio improvvisa;
b) andare a mignotte;
c) partecipare a varie sagre compresa quella del tomino d'asporto;
d) semplicemente una cagata stellare.

"Ora ci sia più larga condivisione", chi ha detto questa frase?
a) uno che ha rotto la puntina del grammofono;
b) uno che invece la penna non gli si rompe mai nei momenti che contano( 1,2,3 e anche 4);
c) un "berluscones" delle libertà..di fare quel che cazzo gli va;
d) un pirata smanettone che non rispetta la democrazia dei cittadini.

Arcore è:
a) un convitto di ex massoni inciucioni;
b) la capitale della Repubblica delle Banane;
c) particolare, infatti tutti nelle vicinanze iniziano a genuflettersi a 90 gradi;
d) poveri abitanti sempre a grattarsi le palle da mattina a sera.

Punteggio:
Maggioranza di A,B,C,D. Non si vince nulla se non una buona e solita sana inculatura persistente e costante. Non resta che rivolgervi alla più vicina farmacia disponibile per farvi passare quei piccoli e fastidiosi bruciorini che vi sentite nelle chiappe.

martedì 6 aprile 2010

Test tuttopazzo!!!!!!!


Secondo voi San Precario:
a) è uno senza arte ne parte;
b) è uno che racconta palle e basta;
c) è uno e trino che non rappresenta nessuno.

Una mattina vi svegliate e vi accorgete di assomigliare al premier Berlusconi:
a) se avete cervello vi dimettete da umani e cambiate mestiere;
b) cominciate a starnazzare a 360 gradi frasi del tipo:"Crribbio" "Mi consenta" "Maledette queste mosche comuniste" finchè qualcuno vi da una botta in capa e vi fa rinsavire;
c) finalmente quella buzzicona da 120 kg della vostra vicina vi guarderà con un occhio diverso.

Secondo voi L'Aquila è:
a) un animale vestito da Bertoladro che costruisce nidi con pezzi di legno scadente;
b) una pittura astratta di un autore indecifrato su macerie reali;
c) semplicemente una città che si è rotta i coglioni di aspettare i porci comodi delle istituzioni.

Qualsiasi sia maggiore il vostro profilo di maggioranza c'è poco da fare, il vostro è un caso disperato e non ha cura!

venerdì 2 aprile 2010

La Chiesa delle Libertà di fare quel che gli va!

"Nei tanti anni in cui ho trattato l'argomento non mi è mai, e sottolineo mai, arrivata una sola denuncia nè da parte dei vescovi nè da parte dei singoli preti. Le indagini sono sempre partite da denunce dei familiari delle vittime che si rivolgono all'autorità giudiziaria dopo che si sono rivolti all'autorità religiosa, e questa non ha fatto assolutamente niente". E ancora: "Si creano legami di difesa, di protezione. E c'è soprattutto la paura dello scandalo"
E chi è questo pazzo che dice questo? Un terrorista? Un matto in pieno delirio legge 180? Uno che si vuol far male da solo? No, è semplicemente un giudice che cerca di fare il suo lavoro e si chiama Forno. Certo con quel cognome ora sentirà dei bollori di sudore che lo squaglieranno all'istante. Lavora al Tribunale di Milano dove praticamente non succede nulla, tutti bravi ragazzi specialmente quando dormono.
Lui parla e qualcuno da Roma che fa? Gli manda gli Ispettori perché ha fatto peccato mortale ed è stato brutto e cattivo in quanto indaga su pedofili provenienti da certe sfere che non vi dico. Stavolta gli è andata bene, la prossima volta verrà fucilato all'istante e licenziato senza articolo 18.

Buona Pasqua e...blà blà blà blà!!!!

Anche se avrei preferito dire Buona Pasqua e..faculizzatevi. Ma non perchè mi piace volgarizzare una ricorrenza di pace che di pace non ha nulla (chiedete in Palestina e a Gaza che Pasqua passeranno) ma perchè è quello che mi può venire in mente dopo tutto quello che è successo con riferimenti pri pro puah elettorale del 28 e 29 marzo scorso. Un disgustoso chiacchieraticcio da pollaio (termine molto caro al capo bananaro) con incroci mass miss muss mediatici con incroci pericolosi dove alla fine della strada si raccolgono solo macerie. E non ci sono carriole aquilane che tengano qui.
Vogliamo fare un merd-porrì di tutto quello strazio profumato con cloruro di bitosolfato che ci siamo dovuti ammorbare? E che vi hanno costretto con l'imbuto e olio di banana?
Quello che vince, l'altro che non perde, la Chiesa che chiede il conto, Grillo che sbrocca, De Magistris nel deserto e non c'è nessun soffio di vento. Pecoroni d'asporto che votano alla cazzo imperio. Tutti competenti: igieniste dentali, ineleggibili, buffoni, corruttori,camorristi, mafiosi in trasferta. Il popolo delle rete in mezza deriva. Giramento di balle a velocità industriale che non smette e non si ferma mai.
Bananones alla riscossa con l'amore delle cazzate che vince sull'odio per i nani. E me la chiamano Pasqua. Non c'è crisi per i soliti noti ma per la benzina ci vuole un mutuo. Cerchi casa? Meglio cercarsi un ponte è più economico, tra tasse cazzi e intrallazzi una bella tranvata di oltre 700 euro al mese ti aspetta. Non c'è lavoro? Vai su i tetti a fare i salti mortali. Detto in tutta franchezza mi sono rotto il cazzo di tutto questo. Le idee si sono fritte e le proposte sono andate tutte in umido. Buona Pasqua gente resistete più che potete!

giovedì 1 aprile 2010

San Precario colpisce ancora con una bella figura di merda!

Ci sono voluto andar leggero nel titolo di questo post. Il caro onnipotente San Precario quello senza nome e senza volto, quello che con 5 righe di notizie copiate e incollate fa accorrere vagonate di persone che meriterebbero in pieno il tesseramento della categoria dei pecoroni d'asporto, ha colpito ancora e stavolta con una bella punta di cattiveria e codardia. Oggi è il 1 aprile giorno notorio dedicato al famoso pesce d'aprile che tutti sanno cos'è, e anche il caro San Precario non si è tirato indietro nel proporre qualche cosa goliardica.Peccato che ha preso a pretesto una fantomatica ordinanza che sarebbe dovuta scattare dopo metà aprile firmata Miccichè (noto braccio e mente del Presidente della Sicilia Lombardo) che avrebbe cambiato il nome dell'aeroporto di Palermo che prende il nome di due dei giudici anti mafia per eccellenza che per un effetto di auto combusione sono stati fatti brillare a pochi mesi l'uno dall'altro ovvero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in Franco e Ciccio riferimento ovvio ai due comici siciliani Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.
Premesso la insulsaggine della notizia che appariva falsa sin da subito, colpisce la cattiveria e il fare macabro di questo aspetto. Scambiare due comici con tutto il rispetto di quello che hanno fatto con due giudici che hanno pagato con la vita le loro lotte anti mafia oltre a essere di un idiozia tale da far cadere le braccia è di una macabra cattiveria senza precedenti.Naturalmente il caro San Precario ha provveduto a cancellare le tracce di questa minchiata clamorosa e senza senso dal suo blog in modo che tutto potesse sparire in perfetto stile berlusconiano.Peccato che un utente di facebook me lo abbia segnalato, lo abbia visionato e memorizzato.
Che qualcuno dicesse il contrario. Vogliamo fare come le famose foto del manifesto di Berlusconi a Basiglio rubate al sottoscritto e concesse dal sempre caro San Precario (che offesa ai veri precari) il 5 gennaio in esclusiva a "Il Fatto Quotidiano"? Ricordiamo a qualche sbadato di mente che la foto in questione era questa:Certo c'è da andare fieri con questo pseudo organizzatore del famoso No B-Day del 5 dicembre 2009, come c'è da andare fieri di chi gli va appresso. Poi ci si domanda come mai le recenti elezioni regionali sono state un disastro e io chiamo la maggior parte degli elettori dei pecoroni d'asporto. E' vero stanno piovendo banane a quantità industriali. Andiamo dietro ai fantasmi che offendono e infangano l'anti mafia e questo le persone con un po di cervello nonché oneste lo devono sapere. Stavolta un po di presunzione me la prendo: io ho 10 persone al massimo 20 che mi seguono giornalmente, ma molto meglio io che almeno si sa chi sono e cosa scrivo che questa pseudo persona nascosta con chissà quale identità che con un bel copia e incolla viene seguito da una massa indefinita di latrati.

L'amore e l'odio secondo Trilussa 1932..

L'Amore disse all'Odio:
- Hai fatto un bel lavoro !
E' per via tua che l'ommini
s'ammazzano fra loro.

- In questo nun ciò scupoli:
- disse l'Odio - perchè
ho fatto sempre,in genere,
come hai voluto te.

Infatti pure er Diavolo,
ch'è protettore mio,
è stato er più bell'angiolo
ch'abbia creato Iddio.

Grande iniziativa umanitaria.Viva gli italiani pecoroni d'asporto!

Stanno andando a ruba le tessere personali che abilitano alla qualifica di vero pecorone d'asporto, nata da una grande iniziativa di un pirlone sedicente blogger durante le recentissime votazioni delle regionali 2010. Uno status quo che si conferma nel tempo, ancora più marcato che si libera dei vecchi stereotipi del passato rivelando finalmente il suo vero volto che guarda al futuro.
Ovviamente per prendere questa preziosissima e gustosissima tessera bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
-Essere un Berluscones impenitentis o a scelta D'Alemisauro o Bersanis perdentis e crederci fino al midollo;
-Essere dotati di goniometro di servizio o di ordinanza che permette una regolare inclinazione a novanta gradi oppure essere dotati di lingua di almeno 20 cm con superficie rasposa che permette il trattenimento della bava che diversamente potrebbe causare scivolamenti vari;
-Propensione di entrare nei seggi elettorali votando a cazzo con preferenze a soggetti con competenza illimitata professionale(ballerine, igieniste dentali, letterine,letteronze, ineleggibili, corrotti, mafiosi, camorristi e i suoi derivati, amici e amichette degli stessi, ecc.ecc.);
-Dimostrare con attestazione scritta sulla rete internet di essere privi di materia grigia e di parlare senza cognizione di causa tipo random;
-Grado elevato e non indifferente di ipocrisia, menefreghismo, voltagabbanismo con propensione di essere mandati a fare in culo dalle persone che non sono di fatto e nei comportamenti pecoroni d'asporto.
Se avete tutti questi requisiti allora siete pronti a far parte della categoria dei pecoroni d'asporto che può riservare clamorose sorprese per il vostro futuro. Tipo trovarvi isolati e fuori da mondi incomprensibili anche dagli alieni.
Niente sarà come prima, anche il vostro cane non vi riconoscerà (non è che prima era meglio) e qualcuno finalmente con orgoglio vi dirà:"Testa di minghia"..

mercoledì 31 marzo 2010

E' finito l'inchiostro!

Un increscioso incidente si è verificato nella mattinata odierna al Quirinale nello studio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il quale nell'atto di firmare il ddl 1167-B si è accorto che dalla sua preziosa Coll Blanc compagna di mille avventure non veniva neanche una misera goccia di inchiostro. Panico tra il personale addetto il quale in fretta e in furia ha cercato di rimediare comprando uno scatolone di penne bic punta 2. Ma il fornitore riferiva che non era possibile soddisfare la richiesta causa problemi di dogana con la Cina. E visto che nessun altro aveva la possibilità di prestare la propria penna ("Ao' io c'è l'ho ma cor cavolo jè la dò") non è rimasto altro che rimandare alle Camere il suddetto DL in attesa di essere rispedito al mittente sperando che la Coll Blanc una volta riempita di inchiostro non si spacchi definitivamente.

Le ultime parole fumose

Dal giornale L'Unita del 10 febbraio 2010: Emma Bonino dice:"Vincerò perche..." e " Di Emma ti puoi fidare". Brava Emma e si è visto. Elezioni Regionali 2010 Regione Lazio: Renata Polverini (centrodestra) 51,1-Emma Bonino (centrosinistra) 48,3.Torna a casa Lassie.

L'Italia è fatta, ma gli italiani??

Da vero ignorantone della materia mi domando come è possibile che la rete web che all'inverosimile ha catalizzato migliaia e migliaia di persone facendone milioni in occasione del No B-Day del 5 dicembre 2009 e creato di fatto l'evento di "Raiperunanotte" andato in onda il 25 marzo scorso presentato da Michele Santoro, uno dei più seguiti di sempre nella storia internettiana, e con tutto quel popò di Facebook che ci ritroviamo dove tutti danno le migliori ricette da salotto in fatto di politica, la rivoluzione qui, la rivoluzione là, e tutti uniti e tutti compatti poi ci ritroviamo gente che ha votato come ha votato alle recenti elezioni regionali è tutto dire.
Gente che oltre a non andare a votare (ma qui si può discutere in merito perchè questo accade) quando invece lo hanno fatto hanno votato l'indecente possibile. Inutile elencare quello che è successo in Lombardia, Lazio,Piemonte, Campania, Calabria e compagnia bella, volerebbero dei vaffanculo mica da poco.
Da questo mi aspetto più di qualche risposta ovvia qualche idea per superare questo impasse senza asse. Stiamo andando all'estinzione assoluta e gli alieni si stanno facendo grasse risate alle nostre spalle. Una casa è più mobile di questi pecoroni d'asporto che si meritano vagonate di banane e di cetrioli in contemporanea e senza vasellina, le strade diventeranno gommate perché camminare a novanta gradi carponi non è facile.
La politica ci mette del suo e la gente risponde alla grande. Somari alla ribalta. Oggi mentre il giornale "Il Fatto Quotidiano" si spertica in analisi vacue e mega ovvie nessun cenno alle responsabilità di questi italioti che stanno sfasciando la democrazia creata neanche 62 anni fa dopo 20 anni di dittatura fascista. In Francia anche questo lo hanno capito.Infatti dopo Napoleone neanche De Gaulle e Mitterrand (con Chirac e Sarkozy inclusi) sono riusciti a essere alla sua altezza, mentre l'Italia dopo Mussolini ha avuto Berlusconi che se ci si mette di buozzo buono lo può anche superare. Questa è la Repubblica delle banane che ci meritiamo con tutti i bananari connessi!

martedì 30 marzo 2010

Più banane di così...

La legge dei numeri è fatta. Le banane regionali sono piovute copiose su un Italia che per dirla alla Luttazzi lo sta prendendo in culo con tutta la radice. Hanno eletto un asino (Renzo Bossi), un massaggiatore (Puricelli) un igienista dentale del capo bananaro (Minetti), un ineleggibile (Formigoni), uno che appende cartelli per aria (Buscemi).
L'amore delle libertà prende schiaffoni a non finire cosi come il suo alter ego senza la elle. Ho vinto io, hai vinto tu, ha vinto sto cazzo. Il testa a testa e le minchiate cuore a cuore. Da nord a sud tutta una manica di pecoroni d'asporto, politica e cittadinanza. C'è chi non vota e magari chi vorrebbe farlo non può. I tanti bla,bla,bla che si incasinano sulla rete. Tutti i bravi, tutti professori, tutti bevuti nel cervello. Una banana tira l'altra. Le parole che vanno subito d'aceto putrefatto. C'è bisogno di ricambi di cervelli ma in Cina non sono organizzati per produrli. Veloce come la luce il fatto sparisce e l'opinione sà di puzza di merda. Ho visto un film tragico:" Pensavo che ero un francese e invece ero un italiano".

giovedì 11 marzo 2010

Grazie Presidente...

Non si deve sforzare più Presidente, ora il DL lo può firmare in bianco direttamente senza costi aggiuntivi, al resto ci pensano i soliti noti, senza che le rompano più le scatole a venirla a disturbare di continuo. Grazie Presidente di esistere!!!

Altro che respirare meglio, qui ci vuole la bombola di ossigeno caro Presidente!!

Il nostro caro Presidente "firmatutto" (comprese le ricevute del Totap) deve aver avuto qualche problema di respirazione. Lo possiamo comprendere con tutto quello che ha dovuto fare questi giorni dove ha consumato migliaia di cartucce della sua Monblanc serie oro per firmare l'impossibile. Per respirare aria pulita si è recato all'Università di Tor Vergata a Roma dove alla fine delle celebrazioni dei 150 anni dell'unità d'Italia ai giornalisti che gli chiedevano delle turbolenze politiche di questi giorni lui con la fermezza che lo contraddistingue ha risposto che lui ha respirato una bella aria mentre altove c'è bolgia.
Eh bravo Presidente chissà come mai c'è casino, lei non ne sa nulla eh? Comprendiamo che stare al Quirinale circondato sempre dalle solite persone e se non sono le stesse poco ci manca (le famose sagome del nano e leccapiedi che si recano dal Presidente sempre con qualche foglio da firmare), lo faccia stare triste e attapirato e quindi siamo contenti che lei abbia respirato una bella aria circondato da gente nuova che lei non vede mai.
Ora però dopo i disastri ammorbanti che ha combinato dalla sua velocità " di carattere urgente" nel apporre la sua firma nel famoso decreto salva listino della spesa PDL, l'aspettiamo quando ci sarà da firmare anche sul "legittimo impedimento". Lei è in via di depennamento come l'essere gradito almeno per quanto mi riguarda.
A proposito poi di respirare una bella aria, chissà se lei si è mai recato a trovare disabili o clochard che vivono una triste realtà. Malati di SLA, persone in stato di disagio prive di ogni assistenza. Una firmetta per loro quando?? Visto che è anche solerte nel collaborare nella stesura dei decreti quando solleciterà un decreto per risolvere i problemi a chi rimane senza lavoro ed è costretto a lottare sui tetti al freddo polare di questi mesi??
Se lei è un Presidente degno di questo nome, non sia egoista e ci faccia respirare una bell'aria anche a noi che siamo in cima alla lista della Costituzione Italiana. Qui ci vuole la bombola di ossigeno. Ma lei è troppo assorto a firmare piegandosi alle minacce del Capo banda che le puo dire quello che vuole, tanto lei non smentisce mai.
Lei ha sbagliato qui non c'è bolgia ma solo una gran puzza di mondezza andata a male, la prossima volta quando ha intenzione di scribacchiare qualcosa tenga conto di questo.
Sennò si dimetta, non gliela mica ordinato il dottore di stare dove si trova ora.

mercoledì 10 marzo 2010

Caos mentale...

Foto Google

E' da qualche giorno che sono assalito da misteriosi vulnus nel cervello che mi fanno fuggire dallo scrivere qualcosa, perchè è inutile farsi venire travasi di bile. Maglio stare calmi e temporeggiare al massimo, magari prendendosi tutto il tempo che serve per disintossicarsi da questo ammasso di merda che sta avvenendo ultimamente. Le mie dita sono come se fossero prese da una artrite fulminante e non ne vogliono sapere di spingere su questi maledetti tasti del mio computer portatile, come una dispersione inutile di corrente e energia. Meglio risparmiarsela un po.
Su quello che avviene giornalmente che già porta mille difficoltà nel trattenere il continuo roteare delle palle, al momento è meglio astenersi. La bistecca va mangiata al punto giusto, chi lo farebbe se fosse bruciata? Ne ottimismo, ne pessimismo, solo realtà stomachevole.I cervelli si sono spenti, e la strada per tornare a casa si fa sempre più difficile.

martedì 2 marzo 2010

Niente bollini??No party.....

Roma-Telescasso: Il listino della spesa collegato alla candidata del centrodestrorso Polverizzata è stato escluso dalla lista premi Essecorta Ragione Lazio per mancanza dei punti necessari alla riscossione del bonus. Lo rende noto l'ufficio cassa lattorale della Suprema corte della Direzione Supermercati riuniti s.r.l.
Si tratterebbe però solo di una semplice formalità, infatti è normale che nella fretta nel depositare la lista si smarriscano tali bollini. Solo una semplice formalità che si pensa di risolvere nelle prossime ore ha dichiarato il capo responsabile raccolta punti Vincenzo Pisolino.
"No, no, no su De Rica non si può" ha dichiarato la candidata Polverizzata ai giornalisti a novanta gradi. Molto incazzata per questo ha rinunciato a manifestare per la presenza di quattro gatti a Piazza Farnese a Roma. Vi lasciamo con una immagine drammatica della astante appena arrivata alla cassa. Ogni commento è superfluo!!!!

lunedì 1 marzo 2010

Le gnocche della libertà..

Nelle foto sopra (da il Fatto Quotidiano-Antefatto): alcune prossime elette alle regionali.
Chiudono i talk show di approfondimento? Non sapete più come fare senza quelle facce un po così di Santoro, Floris, Gabanelli, Lerner, Iacona, e quel lenticchione del Vespone? Niente paura. Al loro posto ci saranno lieti momenti pomeridiani con attimi indimenticabili che tutti aspettavamo. Le gnocche della libertà di fare quel che cazzo ci pare ci spiegheranno vita, morte e resuscitamenti da 69 vari della loro entrata in politica. Finalmente ci spiegheranno a colpi di massaggi, strofinamenti, cure dentali, rifiniture domestiche quel che faranno una volta elette.
L'occhio ci guadagnerà a scapito del cervello che definitavamente andrà in malora.
Una politica nuova, quella che avanza. Meglio una coscia, un culo e due tette 5 misura oggi o una Bindi e Binetti domani?
Dal tesseramento dell'amore alla gnocca della libertà il passo è breve. E le tastate anche.
E' il momento di uscire dalla crisi. Le gnocche della libertà di andarvi a farvi fottere vi faranno vedere dati alla mano che con fatture post elezione da secondo lavoro (ovvero la sarta...da una ceppa a un altra) che la crisi economica è una bazzeccola. Dove neanche Merdoladro è riuscito a osare.
Niente sarà più lo stesso, la vita cambierà..a loro, una certezza rimane. Le solite palle a quintuplo rotamento che girano alla stessa velocità della luce quando arriva su Plutone. Prossimo avvicinamento: il reclutamento sulle varie statali di donnine per la costituzione della nuova costola politica: "le puttane in libertà, di fracasservele come e quando ci pare"..

giovedì 25 febbraio 2010

La gnocca delle Libertà!

Alla sagra delle patate tutto è permesso, anche di fare politica. E si sa che dalle patate si ricavano gustosissime gnocche. Che si possono condire come si vuole. E con questi argomenti si può dire qualsiasi minchiata. Mentre i vari Pertini e Berlinguer schifati si rivoltano nella tomba promettendo tuoni, fulmini e saette. Il ciarpame delle libertà. La Carfagna fu il principio e la vergogna mai la fine. Silviettina Nicolè Minetti sicuramente sarà la nuova consigliora regionale nella lista dell'ineleggibile Formigoni. Uno che non schioda la sedia alla Regione neanche con l'attack super inchiodante. Ottime referenze:abilitazione a igienista orale a novembre 2009 sbattuta (poverina) al San Raffaele a Milano a curare i denti di S.B dopo il suo ferimento (???) e notata per le chiappe che spuntavano da sotto il camice dallo stesso accappatoio man, dopo aver fatto una vita pesante da ballerina in tv.
Cosce,tette che hanno fatto tornare il sorriso a B. il quale subito col rametto dritto gli ha detto che può fare altro. Cosa sia successo poi non è dato a sapere, si sa solamente che è stato ordinato un aspiratore per pompaggio per poterlo mantenere dritto. Il 28 e 29 marzo c'è solo una certezza: vota il culo e le tette della gnocca delle libertà. Per il resto a sinistra e dintorni ci sono Bersani, Di Pietro, Casini e la...Binetti che altro volevate di più? Impiccarvi?

mercoledì 24 febbraio 2010

Assassini,criminali!!!

Foto sopra tratta da Wikipedia: Fiume Lambro Ponte dei Leoni a Monza (MB)
Io sono romano di origine e la mia adolescenza la passavo ad ammirare per ore a guardare il lento o a volte tumultuoso scorrere del fiume Tevere, ma ora che invece mi trovo a vivere in Lombardia ho avuto modo di vedere passando qualche volta per Monza la bellezza e la maestosita cristallina del fiume Lambro. Un fiume che ispirò Francesco Petrarca con queste bellissime frasi:"A piè del colle scorre il Lambro limpidissimo fiume e benché piccolo, è capace di sostenere barche di ordinaria grandezza, il quale scendendo per Monza, di qui non lungi, si scarica nel Po".
Amo la natura e tutto quello che intorno si riflette e il Lambro non sfuggiva a questa logica di bellezza.Ora vederselo massacrato,ucciso e annientato fa male al cuore. Tonnellate di petrolio stanno annientando uno dei posti più belli di tutta la Lombardia. La faunistica è stata decimata, il paesaggio intorno non ha riscontri neanche nel peggior paese africano o asiatico, ma quel che è peggio la falda acquifera è inquinata con pericolo incombente sulla popolazione che si serve da quelle parti.
Chi si è reso responsabile di questo massacro stragistico è un criminale, un assassino, uno a cui dovrebbe essere tolta la cittadinanza per sempre nonchè preso, assicurato alla giustizia che deve provvedere a punirlo severamente sbattendolo dentro con pena certa, senza processi brevi o impedimenti del cazzo. Quando si parla di fango il caro Premier S.B. dovrebbe essere accorto.
Non sono certo le intercettazioni che inquinano la natura, semmai ci svelano per il futuro (e lo si è visto come per il caso del terremoto aquilano) chi potrebbe essere stato a compiere questi infamanti comportamenti da killer seriale. Il fango ma in questo caso parlerei di vera merda l'ha buttata qualche persona senza scrupoli e grassatore del profitto, che non ha le palle neanche di venire fuori.
L'Italia il paese dei corrotti e del Partito delle Libertà di fare quel che cazzo ci pare davanti a queste cose sono zerbini senza suola. Lo schifo che sento è oltre misura. Chi ha l'anima e la ragione cacci via inesorabilmente tutti quelli che si affretteranno a difendere questi idioti dell' economia sfracassata che sta portando una volta per tutte l'Italia in un abisso mortale. La natura, la flora e la fauna sono parte della nostra vita senza la quale noi stessi non sopraviveremmo in questa faccia della terra che assomiglia sempre più in una trappola mortale.

La grandiosa USA di Barak Obama

Foto sopra per concessione sito http://www.hrw.org/
Ma che bravo Barak Obama, ma che rivoluzionario Barak Obama, l'uomo del cambiamento americano, quello della riforma sanitaria da 31 milions di persone. L'uomo del Nobel della Pace sulla "fiducia" 2009, quello delle aperture agli islamici. Quello che si è prodigato per l'invio di aiuti umanitari a Haiti. Ma è anche quello del silenzio sui muri quello della Palestina e di quello che ha in casa ai confini col Messico.Quello dell'invio di migliaia di truppe in Iraq e Afghanistan, quello della mancata chiusura di Guantanamo, quello del ritorno al nuclare e anche quello che forse non si rende conto di quello che accade nel suo paese.
Chissà se qualcuno gli avrà detto che ci sono centinaia di migliaia di bambini USA (e quindi non parliamo di bambini dei paesi sottosviluppati dove ci si potrebbe attendere cose del genere) che vengono impiegati come lavoratori agricoli che lavorano anche più di 10 ore rimanendo esposti a vari pericoli quali:inalazione di pesticidi, attrezzature pericolose e quant'altro. Tanti di questi bambini ovviamente non riescono neanche a terminare le scuole, e tutto ciò si può fare alla tenera età di 12 anni in poi. Il bello è che è tutto regolare, cioè permesso dalle leggi federali.
Le stesse leggi permettono addirittura ai minori di poter svolgere altre attività ma dall'età di 14 anni e solamente per 3 ore come apprendistato per poter coprire le ore scolastiche.
Ci si chiede come possano questi bambini frequentare la scuola e poi andare per campi a massacrarsi.E infatti più della metà dei bambini coinvolti finiscono a malappena il normale liceo.
E' vergognoso che si sappiano cose del genere.Ancora più ripugnante che tutto questo accada a una delle prime nazioni al mondo sopratutto come influenza economica. Tutto questo Barak Obama lo sa? E se lo sa come intende porre fine a questo scempio?
Il caro Mr.President è ai mimini di gradimento assoluti. E questo anche per queste cose a cui vengono messe il totale silenziatore per non disturbare la "non" ripresa economica dalla crisi globale che non dimentichiamoci è partita tutta da li. Io di questo black man mi fido sempre meno. Intanto anche lì, l'infanzia sta andando letteralmente a pezzi!

lunedì 22 febbraio 2010

Votate il Presidente regionale dei Pirloni!

Finalmente è aria di vento nuovo in politica. Uno che non ve le manda di certo a cantare a Sanremo. Tra i miasmi della muffa e della fuffa l'è arivato el Ventodeldeserto. Che ha deciso di candidarsi nei migliori banchi della salumeria di Facebook ma non solo. Non mancherà di presenziare nel suo ruolo di rompipallista nei migliori centri commerciali pieni di gente che spende nonostante la crisi. E lo fa candidandosi nell'Italia dei Pirloni.
Ha un programma ben preciso in testa.Fuori tutti i fancazzisti che si divertono a insultare donne,bambini,disabili e a dare calci nel culo ben assestati a chi si diverte nel sapere che circa 300 morti sono stati uccisi da un bestiale terremoto. Niente ciambelle per tutti come invece publicizza Homar Simpsonite ma filoni di pane informativo per i più meritevoli. Acqua pubblica e gratuita con panini al prosciutto.
Più grana reggiana ma anche italiana (no padana please). Una persona che mi piace presentare anche perchè qui è abolita ogni forma demenziale di "par conditio". Qui solo teste reazionarie e incazzose. Qualche volta molto rompipalle ma vero come pochi altri.
Concetti senza pragmatismi, idee in movimento, che roteano come i coglioni alla quintupla della velocità della luce.
Questo è il concetto e questo è il cammino. Uno che c'è e che non tradisce mai.