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venerdì 9 aprile 2010

La vita comunque da..schifo! Rabbia e vergogna!

Se i disabili stanno diventando una razza in via di estinzione o se preferite una categoria di serie Z, dove essere ultimi è un vero e clamoroso eufemismo non lo dobbiamo alle solite omertose,silenziose,ingessate,vecchie e putride istituzioni. Colpevoli sono anche quelle persone, privati cittadini o gruppi di persone costituite in associazioni il cui unico scopo è farsi una bella e sana pubblicità magari con tanto di visibilità. E così si scopre una razza di individui ipocriti e voltagabbana degni rappresentanti tipicamente italiani razza che abbiamo scoperto nel loro splendore dopo le recenti elezioni regionali essere "pecoroni d'asporto" che fanno ridere tutto il mondo per dei loro ignobili comportamenti.
Essere disabili è sentirsi una parte di loro.Una parte del loro cuore che batte, come l'aria che li circonda. Sentire dolore insieme a loro, piangere o ridere a seconda del momento, vivere gli istanti più brutti come un loro ricovero all'ospedale o un esame medico. Essere disabili è svegliarsi la mattina è scoprire che la strada è in salita ma sai che la forza è con te quella stessa forza che viene trasmessa da chi ti sta accanto che lotta e si arrabbia insieme a te.
Allora cosa serve dare la propria solidarietà,appoggio e sostegno quando non si capisce dentro il problema? A cosa serve essere ipocriti e girare la testa dall'altra parte facendo stare più male la persona che già di suo sta male? Sapere che una persona mangia e sopravvive con 50 grammi di pasta al giorno, succhi di frutta e alla bisogna flebo di glucosio sposta il fatto, il problema?
Dire che sono solo lotte private val bene una messa?
Questa è l'Italia che ci meritiamo. Le lagne e le lamentele sono solo dei paraventi per sentirsi un qualcuno per credere che un domani cambieremo questo stato di cose.
Alessandra Incoronato è una persona che lotta anche per gli altri, per rendere questa condizione alla pari di normodotati felici e che niente sanno di queste cose.
Sapere la sua amarezza,la sua rabbia e la sua vergogna nel giorno del suo compleanno è come un cazzotto in pieno stomaco. Sola e circondata da pochi contro tutti, i quali altrettanto ipocritamente daranno deliranti giustificazioni a questa sonante sconfitta della società civile.
Ma non serviranno a niente.Daranno solo prova di assoluta incoerenza e inaffidabilità.
Gente che non merita niente, neanche i più commiserevoli insulti. Gente che merita l'isolamento perpetuo dal condividere la vera lotta di coscienza civile che manca alla maggior parte degli italiani. I quali preferiscono le minchiate in tv, le assurde e trogloditi liti di politici che poi però voteranno. L'Italia del popolo viola fallito, delle opposizioni morte, della gente allo sbando che si lamenta ma non vuole poi che le cose cambino.
Una sola e vera certezza: Alessandra, con le sue lotte la sua disperazione, l'inizio della fine, e la preoccupazione di immolarsi come un martire inutile, affinchè tutti dicano che era una grande e brava persona..il moralismo della fattispecie, voglia di spazzarli via per sempre e rimanere solo con chi merita.
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Ringrazio il Sen.Furio Colombo e "Il Fatto Quotidiano" per il vero interessamento al caso di Alessandra Incoronato;
Giovanna Caratelli per la collaborazione con Alessandra Incoronato nella scrittura del libro:" La vita comunque";
Luca Faccio, un blogger disabile che ha seguito sin dal suo inizio la storia drammatica di Alessandra ;
e infine con orgoglio anche all'unica associazione che ha speso forze e energie per lottare insieme a Ale, l'Associazione Disabili Basiglio (ADB) di cui sono orgogliosamente segretario...
Tutto il resto...beh lasciamo perdere!

giovedì 8 aprile 2010

Ma cosa ci siete andati a fare????

(Immagine tratta da "Il Fatto Quotidiano"

Oggi una "cazziata" decisa, megagalattica ma tutto sommato simpatica (si fa per dire) e bonaria la rivolgo alla delegazione delle carriole abruzzesi capitanata da Annalucia Bonanni che l'altra sera è stata vista battibeccare in modo molto acceso con il noto lenticchione Bruno Ape/Vespa su "Porta a porta" durante la trasmissione che avrebbe dovuto ricordare il mesto primo anniversario del tragico terremoto.
Per chi vuole capirne di più di quello che è successo vada a pag.7 del Il Fatto Quotidiano odierno,
perchè a me preme un altra cosa. Ma cosa si aspettavano da uno che si chiama Bruno Vespa un giornalista che non ha bisogno certamente di presentazioni e che se vogliamo essere pignoli era quello che cazziò Giuliani (il famoso scienziato pazzo e pieno di radon) all'indomani del terremoto? Per chi volesse gustarselo può rivedere questo video e vedere le reazioni del Ape/Vespa:


Non parliamo poi del canale tv vero e proprio e ovvero Rai1 che sempre all'indomani del tragico evento per bocca di Susanna Patruni e del Tg1 delle ore 20 del 7 aprile 2009 e che la stessa per i più smemorati ricordiamo essere l'attuale vice del fido slinguazzante direttorissimo Sguinzolini si vantò degli ascolti record sulla pelle di 308 morti, e dove nel lungo e beffardo rosario che la Patruni snocciola cita anche Porta a Porta con i suoi ascolti record.

E tornando al nostro intoccabile lenticchia come non dimenticare le stomachevoli autocelebrazioni del prode Bertolaso e del capo bananaro S.B. a puntata unificata. E dell'umiliazione subita dalla Signora Giusy Fonzi alla trasmissione "Festa Italiana" su Rai1 condotta da Caterina Balivo, chiamata a dare una testimonianza sulla sua esperienza di terremotata è stata impedita di dire la sua liberamente.
Insomma c'era abbastanza per mandarli letteralmente a cagare, specialmente il noto presentatore con la faccia a macchioline di leopardo che si sa che è arrogante forte, in particolar modo quando deve suonare a festa per il suo programma a corto di spettatori, e sopratutto si conoscono i suoi modi di condurre la trasmissione che sono del tutto differenti da un Santoro o un Floris o un Telese. Quindi cosa ci è andato a fare in quel programma il movimento delle carriole?
Per farsi prendere per il culo da uno del genere? Questo lo reputo tempo perso e basta.
Poi ci si domanda come una persona in gamba (una delle poche persone di politica che è stata davvero insieme alla cittadinanza e che si è data da fare) come la Pezzopane abbia perso sonoramente le recenti elezioni provinciali de L'Aquila.Avete visto cosa sta succedendo in Thailandia? Ecco tenetelo a mente. E come disse il buon Ettore Petrolini:
"Io nun c'è l'ho con te, ma cò chi tè stà vicino e ancora nun te ha buttato dè sotto"

mercoledì 7 aprile 2010

Test hanno la faccia come il culo!

Il Presidente Napolitano è:
a) da giovane quando era comunista faceva il writers;
b) firmerebbe anche il retro del libro delle favole del nipote;
c) un accanito collezionista di penne;
d) semplicemente non è il mio presidente.

Il legittimo impedimento è:
a) una cagarella a fischio improvvisa;
b) andare a mignotte;
c) partecipare a varie sagre compresa quella del tomino d'asporto;
d) semplicemente una cagata stellare.

"Ora ci sia più larga condivisione", chi ha detto questa frase?
a) uno che ha rotto la puntina del grammofono;
b) uno che invece la penna non gli si rompe mai nei momenti che contano( 1,2,3 e anche 4);
c) un "berluscones" delle libertà..di fare quel che cazzo gli va;
d) un pirata smanettone che non rispetta la democrazia dei cittadini.

Arcore è:
a) un convitto di ex massoni inciucioni;
b) la capitale della Repubblica delle Banane;
c) particolare, infatti tutti nelle vicinanze iniziano a genuflettersi a 90 gradi;
d) poveri abitanti sempre a grattarsi le palle da mattina a sera.

Punteggio:
Maggioranza di A,B,C,D. Non si vince nulla se non una buona e solita sana inculatura persistente e costante. Non resta che rivolgervi alla più vicina farmacia disponibile per farvi passare quei piccoli e fastidiosi bruciorini che vi sentite nelle chiappe.

martedì 6 aprile 2010

Test tuttopazzo!!!!!!!


Secondo voi San Precario:
a) è uno senza arte ne parte;
b) è uno che racconta palle e basta;
c) è uno e trino che non rappresenta nessuno.

Una mattina vi svegliate e vi accorgete di assomigliare al premier Berlusconi:
a) se avete cervello vi dimettete da umani e cambiate mestiere;
b) cominciate a starnazzare a 360 gradi frasi del tipo:"Crribbio" "Mi consenta" "Maledette queste mosche comuniste" finchè qualcuno vi da una botta in capa e vi fa rinsavire;
c) finalmente quella buzzicona da 120 kg della vostra vicina vi guarderà con un occhio diverso.

Secondo voi L'Aquila è:
a) un animale vestito da Bertoladro che costruisce nidi con pezzi di legno scadente;
b) una pittura astratta di un autore indecifrato su macerie reali;
c) semplicemente una città che si è rotta i coglioni di aspettare i porci comodi delle istituzioni.

Qualsiasi sia maggiore il vostro profilo di maggioranza c'è poco da fare, il vostro è un caso disperato e non ha cura!

venerdì 2 aprile 2010

La Chiesa delle Libertà di fare quel che gli va!

"Nei tanti anni in cui ho trattato l'argomento non mi è mai, e sottolineo mai, arrivata una sola denuncia nè da parte dei vescovi nè da parte dei singoli preti. Le indagini sono sempre partite da denunce dei familiari delle vittime che si rivolgono all'autorità giudiziaria dopo che si sono rivolti all'autorità religiosa, e questa non ha fatto assolutamente niente". E ancora: "Si creano legami di difesa, di protezione. E c'è soprattutto la paura dello scandalo"
E chi è questo pazzo che dice questo? Un terrorista? Un matto in pieno delirio legge 180? Uno che si vuol far male da solo? No, è semplicemente un giudice che cerca di fare il suo lavoro e si chiama Forno. Certo con quel cognome ora sentirà dei bollori di sudore che lo squaglieranno all'istante. Lavora al Tribunale di Milano dove praticamente non succede nulla, tutti bravi ragazzi specialmente quando dormono.
Lui parla e qualcuno da Roma che fa? Gli manda gli Ispettori perché ha fatto peccato mortale ed è stato brutto e cattivo in quanto indaga su pedofili provenienti da certe sfere che non vi dico. Stavolta gli è andata bene, la prossima volta verrà fucilato all'istante e licenziato senza articolo 18.

Buona Pasqua e...blà blà blà blà!!!!

Anche se avrei preferito dire Buona Pasqua e..faculizzatevi. Ma non perchè mi piace volgarizzare una ricorrenza di pace che di pace non ha nulla (chiedete in Palestina e a Gaza che Pasqua passeranno) ma perchè è quello che mi può venire in mente dopo tutto quello che è successo con riferimenti pri pro puah elettorale del 28 e 29 marzo scorso. Un disgustoso chiacchieraticcio da pollaio (termine molto caro al capo bananaro) con incroci mass miss muss mediatici con incroci pericolosi dove alla fine della strada si raccolgono solo macerie. E non ci sono carriole aquilane che tengano qui.
Vogliamo fare un merd-porrì di tutto quello strazio profumato con cloruro di bitosolfato che ci siamo dovuti ammorbare? E che vi hanno costretto con l'imbuto e olio di banana?
Quello che vince, l'altro che non perde, la Chiesa che chiede il conto, Grillo che sbrocca, De Magistris nel deserto e non c'è nessun soffio di vento. Pecoroni d'asporto che votano alla cazzo imperio. Tutti competenti: igieniste dentali, ineleggibili, buffoni, corruttori,camorristi, mafiosi in trasferta. Il popolo delle rete in mezza deriva. Giramento di balle a velocità industriale che non smette e non si ferma mai.
Bananones alla riscossa con l'amore delle cazzate che vince sull'odio per i nani. E me la chiamano Pasqua. Non c'è crisi per i soliti noti ma per la benzina ci vuole un mutuo. Cerchi casa? Meglio cercarsi un ponte è più economico, tra tasse cazzi e intrallazzi una bella tranvata di oltre 700 euro al mese ti aspetta. Non c'è lavoro? Vai su i tetti a fare i salti mortali. Detto in tutta franchezza mi sono rotto il cazzo di tutto questo. Le idee si sono fritte e le proposte sono andate tutte in umido. Buona Pasqua gente resistete più che potete!

giovedì 1 aprile 2010

San Precario colpisce ancora con una bella figura di merda!

Ci sono voluto andar leggero nel titolo di questo post. Il caro onnipotente San Precario quello senza nome e senza volto, quello che con 5 righe di notizie copiate e incollate fa accorrere vagonate di persone che meriterebbero in pieno il tesseramento della categoria dei pecoroni d'asporto, ha colpito ancora e stavolta con una bella punta di cattiveria e codardia. Oggi è il 1 aprile giorno notorio dedicato al famoso pesce d'aprile che tutti sanno cos'è, e anche il caro San Precario non si è tirato indietro nel proporre qualche cosa goliardica.Peccato che ha preso a pretesto una fantomatica ordinanza che sarebbe dovuta scattare dopo metà aprile firmata Miccichè (noto braccio e mente del Presidente della Sicilia Lombardo) che avrebbe cambiato il nome dell'aeroporto di Palermo che prende il nome di due dei giudici anti mafia per eccellenza che per un effetto di auto combusione sono stati fatti brillare a pochi mesi l'uno dall'altro ovvero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in Franco e Ciccio riferimento ovvio ai due comici siciliani Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.
Premesso la insulsaggine della notizia che appariva falsa sin da subito, colpisce la cattiveria e il fare macabro di questo aspetto. Scambiare due comici con tutto il rispetto di quello che hanno fatto con due giudici che hanno pagato con la vita le loro lotte anti mafia oltre a essere di un idiozia tale da far cadere le braccia è di una macabra cattiveria senza precedenti.Naturalmente il caro San Precario ha provveduto a cancellare le tracce di questa minchiata clamorosa e senza senso dal suo blog in modo che tutto potesse sparire in perfetto stile berlusconiano.Peccato che un utente di facebook me lo abbia segnalato, lo abbia visionato e memorizzato.
Che qualcuno dicesse il contrario. Vogliamo fare come le famose foto del manifesto di Berlusconi a Basiglio rubate al sottoscritto e concesse dal sempre caro San Precario (che offesa ai veri precari) il 5 gennaio in esclusiva a "Il Fatto Quotidiano"? Ricordiamo a qualche sbadato di mente che la foto in questione era questa:Certo c'è da andare fieri con questo pseudo organizzatore del famoso No B-Day del 5 dicembre 2009, come c'è da andare fieri di chi gli va appresso. Poi ci si domanda come mai le recenti elezioni regionali sono state un disastro e io chiamo la maggior parte degli elettori dei pecoroni d'asporto. E' vero stanno piovendo banane a quantità industriali. Andiamo dietro ai fantasmi che offendono e infangano l'anti mafia e questo le persone con un po di cervello nonché oneste lo devono sapere. Stavolta un po di presunzione me la prendo: io ho 10 persone al massimo 20 che mi seguono giornalmente, ma molto meglio io che almeno si sa chi sono e cosa scrivo che questa pseudo persona nascosta con chissà quale identità che con un bel copia e incolla viene seguito da una massa indefinita di latrati.